Una notte di disordini e scontri nell città di San Gallo, dove ieri sera alcuni giovani hanno attaccato la polizia nel centro della città, lanciando oggetti, pietre e bombe Molotov contro gli agenti. La polizia ha dovuto rispondere con proiettili di gomma e spray al peperoncino. Ci sarebbero due feriti, 25 finestre rotte, qualche vetrina e qualche porta andate in pezzi per un bilancio totale di migliaia di franchi di danni.

Il tutto è partito perché in centro città, alla piazza Rossa di San Gallo, centinaia di giovani si sono riuniti ignorando le regole contro gli assembramenti. Un primo intervento della polizia è riuscito nell’intento di interrompere la riunione in modo pacifico. Più tardi tuttavia la situazione è nuovamente degenerata, complici anche i social come TikTok attraverso il quale i giovani hanno comunicato tra di loro e si sono ritrovati in piazza con il chiaro intento di trasgredire alle regole.

Stando ai primi dati, ci sarebbero stati tra i 300 e i 350 giovani radunati tutti insieme. La situazione si è dunque aggravata verso le 21, costringendo gli agenti ad intervenire con tanto di scudi protettivi e gas irritanti. Il tutto si è concluso verso l’1.40 di sabato. Le forze dell’ordine inoltre hanno usato anche un elicottero per sorvolare la città e monitorare meglio la situazione.

Non è la prima volta che ci sono disordini a San Gallo. Circa una settimana fa la polizia comunale era dovuta intervenire per interrompere una festa illegale organizzate sulla collina di Drei Weieren. Anche in quel caso erano coinvolti circa un centinaio di giovani che hanno organizzato il raduno attraverso i social. La polizia era riuscita a intervenire senza particolari problemi ma poi i giovani scacciati si sono semplicemente radunati in centro città. Anche in quel caso è stato fatto uso di proiettili di gomma e spray urticante.