Questa sera a Monaco di Baviera la Germania si scontra con l’Ungheria. Sono gli europei di calcio, ovviamente. Per l’occasione l’Allianz Stadium si sarebbe dovuto colorare arcobaleno per sostenere le tematiche gayfriendly, ma la UEFA ha detto no. O meglio, sì ma non in occasione della partita di questa sera. Ha proposto, infatti, altre date alternative: il 28 giugno (in occasione del Christopher Street Liberation Day), o tra il 3 e il 9 luglio (la settimana del Christopher Street Day a Monaco).

Il Christopher Street Liberation Day è il giorno in memoria della prima grande rivolta delle persone LGBT contro gli assalti della polizia che ebbe luogo negli Stati Uniti, precisamente allo Stonewall Inn, un bar a Manhattan, a Christopher Street a New York, nel distretto di Greenwich Village, il 28 giugno 1969.

“La motivazione alla base di questa richiesta è una decisione politica che è stata presa dal parlamento ungherese” spiega il sindaco di Monaco.

Ancora, in una nota si legge: “La UEFA comprende che l’intenzione è quella di inviare un messaggio per promuovere la diversità e l’inclusione, una causa che la UEFA sostiene da molti anni, avendo unito le forze con i club europei, le squadre nazionali e i loro giocatori, lanciando campagne e numerose attività in tutta Europa per sottolineare come il calcio dovrebbe essere aperto a tutti. Di conseguenza la UEFA ha proposto date alternative per l’illuminazione che si allineano meglio con gli eventi esistenti” .

Insomma, gayfriendly sì, ma con coerenza. E, nel frattempo, la Juve cambia il logo e da bianco-nera diviene arcobaleno.