La vittoria dell’Italia agli Europei non va giù all’Inghilterra. Chiellini ha tirato il colletto di Bukayo Saka facendolo cadere a terra. E per gli inglesi, il gesto che ha scatenato l’ilarità del web, avrebbe meritato il cartellino rosso, e non soltanto l’ammonizione da parte dell’arbitro Bjorn Kuipers.

Oltre novantamila tifosi hanno già firmato la petizione sostenendo che «Bukayo Saka è stato vessato durante la partita tra Inghilterra e Italia perché trascinato per la maglia da Giorgio Cheiellini e per lui c’è stato soltanto un cartellino giallo quando chiaramente avrebbe dovuto essere un cartellino rosso. L’arbitro è stato di parte e schierato con l’Italia».

E c’è addirittura chi vede nel gesto di Chiellini un’ombra di razzismo. Ma il razzismo è stato espresso soprattutto dai tifosi inglesi che hanno inondato i social network di insulti razzisti indirizzati a Bukayo Saka, Marcus Rashford e Jadon Sancho, «rei» non solo di aver sbagliato il calcio di rigore ma anche di avere la pelle nera.

Se Boris Johnson e First Lady si dissociano dal razzismo dei loro tifosi, non può essere sfuggito il comportamento dei reali William e Kate, la fuga di buona parte del pubblico britannico ben prima della fine della premiazione degli azzurri, e gli insulti razzisti rivolti ai giocatori che hanno sbagliato sul dischetto ai rigori.

L’allenatore dell’Inghilterra Gareth Southgate si è rivolto ai media «La responsabilità è tutta mia – ha detto – Ho scelto io chi far calciare i rigori. Nessuno in quella situazione è solo».

Sembra davvero incredibile che ci debba essere la necessità di simili chiarificazioni.