La svizzera Belinda Bencic, 24 anni, 175 cm per 65 kg, trionfa nel tennis, vincendo in un match intenso la ex finalista del Roland Garros, Marketa Vondrousova.
Dopo una sera senza pioggia e senza afa, la Bencic e la Vondrousova sono scese in campo poco prima delle 21 locali, con una temperatura sotto ai 30 gradi e con una brezza che rendeva sopportabile l’umidità.
Tese e agguerrite, si sono disputate un match nel quale la svizzera ha piazzato la zampata sul 6-5 aggiudicandosi il parziale dopo ben 59 minuti di gioco. Poi, la Vondrousova si è incattivita, il set si è fatto rapidamente a senso unico: 2-0, poi 5-1 e infine 6-2 in 39 minuti.
Ne lterzo set quattro break nei primi sei giochi, la Vondrousova sembra essersi ea avvantaggiata per 3-1 prima di farsi riprendere da Bencic, la quale però è poi riuscita a tenere un game molto importante sul 3-3. Ha poi dovuto usufruire di un medical time-out per farsi curare una vescica a un piede, time-out propiziatorio dello sprint decisivo della svizzera, che ha conquistato il break a zero e poi ha chiuso la partita al servizio dopo 2 ore e 30 minuti di gioco.
Belinda Bencic, ottiene così la prima grande importantissima vittoria. Nata a Flawil, nel Canton San Gallo, il 10 marzo 1997, di origine slovacca, allenata dal padre, Ivan Benčič (fuggito da Praga proprio durante la “primavera” del 1968), affacciatasi giovanissima alla carriera, si è aggiudicata, nel corso degli anni, quattro titoli WTA, tra cui i Premier 5 di Toronto 2015 e Dubai 2019, ed altri due titoli nel circuito WTA 125s. Nei tornei del Grande Slam vanta come miglior risultato la semifinale centrata allo US Open 2019. Inoltre, nello stesso anno, si qualifica per la prima volta e contestualmente approda alla semifinale anche alle WTA Finals. Per quanto riguarda la classifica, ha raggiunto il suo best ranking alla 4ª posizione mondiale il 17 febbraio del 2020; nel doppio vanta invece come miglior piazzamento la posizione numero 59, raggiunta il 1º febbraio del 2016.
A Tokyo ha vinto l’oro in singolare e l’argento nel doppio, in coppia con Viktorija Golubic. Gioca da quando aveva quattro anni, contro quelli di dieci anni: da sempre abituata dal padre a gareggiare coi più grandi, guarda avanti e con la vittoria di Tokyo lo fa egregiamente.