Caro Marco,
purtroppo la tua voglia di vivere, l’amore dei tuoi famigliari e i “Forza Marco” risuonati nei cuori di tantissimi ticinesi non sono bastati. Se la vita e la morte, come abbiamo dovuto tutti riapprendere in questo periodo segnato da una subdola pandemia, rimangono un mistero, una certezza è stata ed è la nostra lunga amicizia.
Oggi ci hai lasciati. Ma rimangono il tuo sorriso spontaneo, il tuo saluto gioviale, la tua proverbiale disponibilità. E rimangono le opere che, quale Consigliere di Stato prima e Sindaco di Lugano poi, sei riuscito a realizzare o a incanalare verso la loro realizzazione. Il Ticino, e Lugano in particolare, te ne saranno sempre grati.
Oggi siamo tristi perché abbiamo perso un amico e un punto di riferimento. Non siamo sempre stati d’accordo: ed è un bene poiché le differenze aiutano a crescere e a migliorarsi. Però siamo sempre stati leali. Ed è ciò che alla fine più conta.
Ti siamo riconoscenti per le opere che hai fortemente voluto per la tua Città e a favore del tuo Cantone e che, con il contributo di tutti, cercheremo di portare a compimento.
Con un pensiero a te siamo vicini anche a quelle famiglie che oggi temono per la sorte dei loro cari, colpiti da problemi cardiaci o da altre malattie mortali.
E insieme a te siamo vicini alla tua famiglia, al tuo partito, a tutti quei ticinesi che oggi si sentono in lutto perché non godranno più della disponibilità, del saluto, del sorriso del loro caro amico Marco.
La Sezione PPD e GG di Lugano