La figlia del senatore John McCain, amico di Biden e candidato democratico nella campagna alla Casa Bianca contro Donald Trump, ha definito il presidente Biden “un incompetente”.
Meghan McCain, figlia di John e Cindy (costei un membro del comitato consultivo del team di transizione di Biden), da democratica, usa parole infuocate per descrivere le disastrose decisioni del presidente USA.
“Sono furiosa con il nostro presidente” dice “perché è stato così incompetente da non vedere quello che ogni esperto del pianeta avrebbe potuto comprendere”.
Ad oggi ex co-conduttrice di ‘View’, Meghan McCain, 36 anni, nonostante avesse sostenuto, assieme a suo padre, l’allora candidato democratico nella campagna alla Casa Bianca contro Donald Trump, critica la decisione di Biden che ha provocato il collasso dell’Afghanistan e la presa del potere da parte dei talebani.
Nonostante, inoltre, sia stata nominata dal presidente, lo scorso giugno, per rappresentare gli Stati Uniti all’Onu sui temi dell’alimentazione e dell’agricoltura, Meghan McCain da un giudizio realista e spietato dell’amministrazione Biden.
“La vergogna, il disonore e l’imbarazzo che l’ ha portato al nostro Paese richiederanno generazioni per essere annullati”
In una lunga dichiarazione sul suo profilo Instagram, la McCain attacca la Casa Bianca per il ritiro delle truppe NATO dall’Afghanistan.
“Sono stata fisicamente male, più depressa di quanto lo sia stata dalle prime fasi della pandemia. Ho provato pura rabbia nell’osservare una calamità come quella del ritiro che sarà vista come una delle più grandi catastrofi di politica estera durante la mia vita”.
Fox News ha ripreso le constatazioni della politica, divulgando ulteriormente le critiche da lei mosse all’amministrazione Biden.
“Sono furiosa” scrive ancora la donna “nel vedere che i nostri alleati e gli innocenti cittadini afghani, che si fidavano di noi, vengono lasciati a morire, massacrati. O sono così disperati da provare a fuggire aggrappandosi e cadendo dagli aerei, in volo.” “Questa” conclude poi la McCain ”non è l’America, questi non sono i valori su cui questo Paese è stato fondato. I nostri veterani meritano di meglio, il popolo afghano innocente e i nostri alleati e traduttori, che sono stati al nostro fianco negli ultimi 20 anni, meritano di meglio”.