Era temuto ormai da tempo e due giorni fa è arrivato sulla costa degli Stati Uniti l’uragano Ida, uno dei più preoccupanti degli ultimi anni. Sedici anni fa, Katrina devastava la Louisiana e oggi New Orleans si trova ancora nella morsa del terrore. Partito con categoria 4 e declassato a 1 nelle ultime ore, ha mietuto vittime e panico in tutto lo Stato.

Con venti che hanno raggiunto i 240 km orari, Ida ha lasciato senza elettricità quasi un milione di persone, a causa dei danni alle infrastrutture. Due sono per ora le morti causate dal maltempo ma il governatore dello Stato John Bel Edwards teme che il bilancio possa diventare notevolmente più pesante.

Ida sta mettendo nuovamente in ginocchio la stessa zona che 16 anni fa è stata devastata dalla tragedia di Katrina, uragano che ha mietuto oltre 1800 vittime e causato cento miliardi di dollari di danni. “So che è doloroso pensare che una nuova tempesta di tale potenza possa colpirci proprio in questo anniversario, ma non siamo lo stesso Stato di sedici anni fa”, ha dichiarato il governatore Edwards.

Dopo Katrina, la città di New Orleans ha costruito un sistema affidabile di argini che si spera possa reggere ai violenti venti di Ida. Joe Biden intanto ha rassicurato la Louisiana dicendo che non appena l’uragano sarà passato, la Casa Bianca metterà a disposizione ogni mezzo disponibile per le operazioni di salvataggio. Anche la Croce Rossa è pronta ad intervenire dando rifugio a 16mila persone che potrebbero rimanere senza casa.

Il National Hurricane Center riferisce che si tratta di uno degli uragani più potenti che hanno colpito la Louisiana dal 1850 e che i danni sono “potenzialmente catastrofici”. Il bilancio finale tuttavia si potrà stilare soltanto nelle prossime ore e giorni.

A peggiorare ulteriormente la situazione c’è l’emergenza Covid in quanto la Louisiana è uno degli stati con il tasso di vaccinati più basso in assoluto, circa il 41%. Gli ospedali risentono pesantemente della situazione in quanto sono colmi di pazienti gravi, 2700 in tutto.