Presentazione in grande stile martedì scorso al Conza, con i consiglieri di Stato Zali e Vitta, il municipale di Lugano Lombardi e numerose altre personalità di rilievo.

Qual era il tema? Ebbene, la motonave Ceresio, classe 1931, torna a navigare munita di un nuovissimo propulsore elettrico al quale forniscono energia 6,5 tonnellate di batterie per una velocità massima di 24 km orari. Novant’anni ben spesi, dal vapore al gasolio all’elettricità, come esige la “politica verde” oggigiorno in auge. E si continuerà su questa strada, fino al 1935, un battello dopo l’altro.

Agostino Ferrazzini

Ha fatto gli onori di casa il presidente della Società navigazione di Lugano Agostino Ferrazzini. Dopo il lungo incontro che ha visto avvicendarsi una decina di oratori il folto pubblico si è incamminato per il viale Castagnola verso i vicini cantieri lacuali, dove è avvenuta l’inaugurazione vera e propria.

Tra gli applausi è arrivata la novantenne, che si è fatta ammirare e visitare, mentre gli ingegneri hanno fornito una serie di dati tecnici.

Ceresio motonave elettrica