Deputate e deputati di UDC Ticino (Sergio Morisoli, Lara Filippini, Roberta Soldati, Tiziano Galeazzi, Daniele Pinoja, Edo Pellegrini, Paolo Pamini), Lega dei Ticinesi (Boris Bignasca e Michele Guerra), PPD Ticino (Sabrina Gendotti, Fabio Battaglioni, Paolo Caroni) e PLRT (Alessandro Speziali e Alessandra Gianella) hanno depositato oggi in Gran Consiglio un’iniziativa parlamentare elaborata che dà ufficialmente il via i lavori di risanamento finanziario del Cantone. Il testo recita:
“Il conto economico deve essere pareggiato a medio termine. [Da qui via il nuovo testo aggiuntivo] L’obiettivo deve essere raggiunto al più tardi entro il 31 dicembre 2025, con delle misure esclusivamente di contenimento della spesa, segnatamente e senza riversamento di oneri sui Comuni: (a) del personale (genere di spesa 30); (b) dei beni e servizi (genere di spesa 31); (c) di trasferimento “sussidi” (genere di spesa 36).”
Questo testo è il risultato del lavoro costruttivo durante il dibattito sul Consuntivo 2020, che ha chiuso con CHF 165 mio. di disavanzo e che ha suonato il campanello d’allarme sulla necessità di occuparci della sostenibilità della nostra Repubblica.
L’iniziativa dovrebbe essere trattata con urgenza in Commissione gestione e finanze in modo da avere alcuni primi effetti già nel Preventivo 2022.
(fonte: on. Paolo Pamini)