A Napoli, un tabaccaio di nome Gaetano Scutellaro, aveva sottratto un biglietto Gratta e vinci da 500mila euro ad un’anziana che l’aveva vinto. L’uomo prima aveva ricattato la donna chiedendole la metà della vincita per avere indietro il tagliando, poi, visto che il suo ricatto era vano, si era alla svelta dileguato, ed aveva depositato il biglietto in una banca a Latina per tentare di partire per le Canarie. Inutilmente. Era stato infatti riconosciuto e fermato dalla polizia all’aeroporto di Fiumicino.
Accusato di furto pluriaggravato e di tentata estorsione ai danni della legittima proprietaria del Gratta e vinci, dopo due giorni di carcere, il tabaccaio Scutellaro si è dichiarato pentito del suo gesto ed ha chiesto scusa a tutti, in particolare alla donna.
Ad oggi, l’Agenzia delle accise, dogane e monopoli è riuscita a recuperare il Gratta e vinci da 500mila di euro, dopo che questo era stato dissequestrato da parte della procura di Napoli.
Ora l’anziana, una signora napoletana di 69 anni, potrà ora finalmente incassare la vincita. L’Agenzia, che ha avviato le procedure per il pagamento, in una nota dichiara che la Procura di Napoli ha ribadito che “le indagini non lasciano dubbi in ordine alla riconducibilità di quanto in sequestro alla persona offesa”.
Il direttore di Adm, Marcello Minenna ha dichiarato di essere “particolarmente felice per la signora napoletana, acquirente del biglietto, che in questi giorni è entrata nel cuore di tutti noi”.