In carcere di Sassari c’è un illustre prigioniero: si tratta dell’ex presidente della Catalogna Charles Puigdemont, che è stato arrestato dalla polizia ad Alghero e poi trasferito al carcere.
Dopo le elezioni per l’indipendenza della Catalogna, finite disastrosamente e represse dal governo di Madrid, Charles Puigdemont era andato in esilio volontario a Bruxelles, nel 2017. Da lì, aveva continuato a svolgere le funzioni di parlamentare europeo per cui era stato eletto.
Era giunto ad Alghero per partecipare alla 33esima edizione del Adifolk, il festival internazionale della cultura catalana, e avrebbe dovuto incontrare anche il governatore della Sardegna Christian Solinas.
L’ordine europeo emesso nei suoi confronti dal Tribunale Supremo spagnolo, Puidgemont, processato per la presunta illegalità del Referendum del 2017, era stato però sospeso.
Nel marzo 2021, il Parlamento europeo aveva però ritirato l’immunità tanto all’ex presidente e agli altri due ex assessori del suo governo Toni Comín e Clara Ponsatí, fuggiti dalla Spagna per non subire le pesanti pene previste per gli indipendentisti e recentemente liberati grazie all’indulto concesso dal governo di Pedro Sánchez. Però, il 2 giugno scorso il Tribunale generale dell’Unione europea aveva concesso nuovamente, anche se in via provvisoria, l’immunità ai tre politici.
Tuttavia, l’immunità era stata loro revocata a fine luglio dal Tribunale, con sede in Lussemburgo, con una ragione ambigua, secondo la quale, l’immunità resta “resta giuridicamente intatta” solo tra Bruxelles e Strasburgo.
Puidgemont non avrebbe avuto, quindi, la garanzia di non essere arrestato in terra differente dal Belgio o dall’Alsazia, perlomeno secondo il Tribunale Supremo spagnolo, il cui magistrato, Pablo Llarena, aveva mosso obiezioni al Tribunale di giustizia dell’Unione europea per sapere in base a quali criteri un Paese europeo può rifiutare di consegnare un cittadino reclamato dalla giustizia di un altro Paese, in breve, per avere Puidgemont.
L’ex presidente della Catalogna, quindi, è stato braccato dagli Spagnoli in Sardegna, dove sarebbe invece dovuto esser accolto come un ospite. Altri catalani, invece, saranno presenti, si spera senza arresti, quali la presidente del Parlamento, Laura Borràs, la ministra degli Esteri, Victòria Alsina, e più sindaci catalani.
Puidgemont non ci sarà e resta in carcere: la corte d’appello di Bruxelles aveva respinto la richiesta di estradizione dell’ex presidente presentata dalla Spagna ma il giudice Llarena aveva fatto la voce grossa e al suo cospetto il Tribunale di giustizia europeo non si era ancora pronunciato.