di Alex Farinelli, consigliere nazionale PLR
Comunemente noto come «Palazzo federale», il Palazzo del Parlamento, è stato edificato dal 1894 al 1902 in base ai progetti dell’architetto Hans Wilhelm Auer. Il 1° aprile 1902 è stato inaugurato con una solenne cerimonia dall’Assemblea federale plenaria.
Il Palazzo del Parlamento riempie, per così dire quale chiave di volta, lo spazio tra il Palazzo federale ovest (costruito tra il 1852 e il 1857) e il Palazzo federale est (costruito tra il 1888 e il 1892) dove vi sono diversi dipartimenti federali. In tal modo costituisce la conclusione di questa cronologia edilizia e il culmine architettonico del progetto «Palazzo federale».
I materiali utilizzati provengono per il 95 per cento dalla Svizzera. Ne sono una raffigurazione simbolica e illustrano la grande varietà culturale e materiale del Paese e della sua popolazione. Al suo interno sono presenti parecchi simboli che rappresentano la Svizzera e le sue sfaccettature: dal monumento dei tre Confederati (Werner Stauffacher, Walter Fürst e Arnold von Melchtal) che prestano giuramento sul prato del Grütli ai quattro lanzichenecchi si trovano all’inizio delle scale che rappresentano le quattro lingue nazionali, solo per citarne alcuni.
L’invito è di venire a visitarlo perchè ne vale veramente la pena, magari anche durante una sessione così avremo modo di vederci e potrete assistere ai lavori parlamentari.