Una data storica quella di ieri, che ha segnato l’inaugurazione del lavori per la realizzazione della seconda canna del tunnel del San Gottardo. Il progetto dovrebbe andare avanti fino al 2029, anno della prevista apertura.
Alla festa dell’inaugurazione tenutasi a Göschenen nel canton Uri hanno partecipato 150 invitati, durante la cerimonia è stata posata la prima, simbolica pietra del progetto. I lavori, che dureranno 8 anni a partire da ora, costeranno circa 2.14 miliardi di franchi.
Si è trattato di un evento riservato a chi era in possesso del Covid pass per scongiurare eventuali contagi e focolai. La festa si sarebbe dovuta tenere già la scorsa primavera ma purtroppo a causa della pandemia era stata rimandata. Nella giornata di ieri erano presenti diverse autorità sia del Ticino che del canton Uri ma anche diverse altre autorità politiche e rappresentanti della Confederazione.
Il secondo tubo correrà parallelo al tunnel esistente e sarà lungo 16.9 chilometri. Lo scavo vero e proprio potrà iniziare in realtà soltanto nel 2024: prima occorrerà mettere in atto tutta una serie di lavori preliminari come per esempio la costruzione di due cunicoli di accesso alle zone geologicamente più problematiche.
Efficienza e sicurezza sono le parole d’ordine, il tunnel sarà infatti collegato ad un cunicolo di emergenza e ci saranno inoltre dei cunicoli trasversali pedonali posizionati ogni 250 metri. Si cercherà inoltre di preservare il più possibile il paesaggio, ad Airolo infatti lo svincolo autostradale sarà parzialmente coperto e sfruttato per aggiungere superfici verdi.
Il raddoppio del tunnel del San Gottardo era stato approvato il 28 febbraio del 2016 quando, sottoposto a referendum, il progetto ha raccolto il 57% dei consensi.