L’Orchestra della Svizzera italiana e l’Orchestra del Conservatorio della Svizzera italiana unite

Giovedì 21 ottobre 2021, alle ore 20.30, nella Sala Teatro del LAC, l’Orchestra della Svizzera italiana, sotto la guida del suo Direttore principale Markus Poschner, rinnova un’iniziativa di grande valore artistico e propedeutico già sperimentata con successo negli anni passati (l’ultima edizione a novembre 2017, quando venne eseguita la Nona sinfonia di Gustav Mahler).

Si tratta di un concerto in cui l’OSI unisce le sue forze con quelle di musicisti e studenti dell’Orchestra del Conservatorio della Svizzera italiana (CSI).

«Questa collaborazione per noi è importantissima – annota Christian Weidmann, Direttore artistico-amministrativo OSI – ci permette di mantenere un forte legame con un’istituzione fondamentale per la formazione nella Svizzera italiana come il CSI».

«Siamo molto contenti e grati di poter sviluppare ulteriormente la collaborazione già consolidata con l’OSI. Sarà un’esperienza importante per i nostri studenti poter affrontare dei mostri sacri della storia della musica con un organico d’eccellenza quale l’OSI» ha aggiunto Christoph Brenner, Direttore generale del Conservatorio della Svizzera italiana.

Il concerto è incentrato su due partiture nate per il balletto e poi mondialmente divenute celebri nelle sale da concerto: La Valse di Maurice Ravel, raffinatissima apoteosi onirica del valzer, omaggio del compositore francese alla grande famiglia di compositori viennesi Strauss, e Le sacre du printemps di Igor Stravinskij, apparsa come l’opera più rivoluzionaria del suo tempo in una delle più scandalose “prime” della storia musicale e rimasta una delle pietre miliari della musica del Novecento. Trattandosi di due opere sempre estremamente difficili sul piano tecnico, questo concerto è un’occasione straordinaria per gli studenti del Conservatorio di suonare insieme a musicisti professionisti e al maestro Poschner, che guideranno i giovani alla scoperta di due lavori meravigliosi.

Informazioni e prenotazioni su www.osi.swiss