Il Patriarca ecumenico da 30 anni alla guida della chiesa ortodossa di Costantinopoli, Bartolomeo I, è stato ricoverato per motivi “precauzionali” a Washington.

La massima autorità spirituale della chiesa ortodossa nel mondo si trovava negli Stati Uniti per una visita. L’arcidiocesi greco-ortodossa d’America comunica che il patriarca, 81 anni, resterà in “osservazione” al Washington University Hospital.

Bartolomeo ha infatti avuto un lieve malore poco prima di celebrare messa alla Cattedrale americana di Santa Sofia.

Probabilmente il malore è sopravvenuto “a causa del lungo volo e del programma pieno di appuntamenti al suo arrivo”, spiega l’arcidiocesi. Il patriarca ha in programma una visita di 12 giorni negli USA, tra gli appuntamenti nella sua agenda è previsto anche un incontro con il presidente Joe Biden.

Con il Pontefice di Roma, il patriarca di Costantinopoli condivide l’impegno per l’ecumenismo e la difesa del Creato.

Nel 30° anniversario alla guida dell’ortodossia, Bartolomeo ha infatti descritto la sua missione da “primus inter pares” tra i Primati delle Chiese ortodosse, sostenendo di “pregare Dio di poter fare tutto il possibile, come servitori di Cristo e amministratori dei sacramenti del Signore, per la stabilità e la crescita della Chiesa e per la fedele continuità della Tradizione.”

Sono lontani, quindi, i tempi dello Scisma d’Oriente. E per fortuna, poiché, oggi più che mai, c’è bisogno di unità.