Un musical con il conte Dracula

di Cristina T. Chiochia

Che fine farà il teatro per le nuove generazioni con la pandemia? Sicuramente gli operatori e gli addetti al settore in questi mesi se lo sono sempre più chiesti dalla più piccola alla più grande sala. In particolare per quella magia che il teatro per famiglie ha sempre significato: fare un’esperienza insieme spesso per puro divertimento di evasione. Certo, nei mesi delle prime timide ripartenze, forse il problema “andare a teatro con i bambini” , ha coinciso con l’esperienza teatrale in sé. Il gusto di stare insieme, comunicare, stare vicini. Cosa di cui i bimbi sono maestri. Ma ora? E’ possibile un teatro ragazzi ai tempi della pandemia?

Dracula musical Arcimboldi Halloween

Ne ha offerto un ottimo esempio lo splendido teatro degli Arcimboldi la scorsa settimana con lo spettacolo Welcome To Transylvania. Un musical per famiglie di 75 minuti con un intervallo con i mostri alla riscossa e quindi, di pura evasione. Con una data unica, solo sabato pomeriggio scorso, le famiglie hanno potuto così festeggiare Halloween con i più piccoli e per i più piccoli.

Tra mostri, balli, buoni sentimenti di papà Dracula e il primo amore di sua figlia ovvero, rivolgendosi quindi direttamente al pubblico dei più piccoli, come recita il comunicato stampa: “Preparati alla notte più paurosa dell’anno con un biglietto di sola andata verso il paese di origine del famigerato Conte Dracula, la Transylvania! Qui, il vampiro più famoso del mondo, accoglierà tutta la tua famiglia in un bizzarro hotel a cinque stelle popolato da mostri terrificanti e creature spaventose. L’occasione è importante: Dracula vuole organizzare una festa di compleanno coi fiocchi alla sua adorata figlioletta, che si appresta a compiere i fatidici diciotto anni.  Nella notte dei festeggiamenti accadrà, però, qualcosa che cambierà per sempre le vite dei protagonisti, grazie all’arrivo di un ospite del tutto inaspettato…Vieni a festeggiare con noi! Che abbia inizio una festa… terrrrificante!”

E così è stato. Un grande happening anche grazie alla bravura degli attori che coinvolgevano in prima persona i bambini della sala. Perché, in fondo, il vero spettacolo era vedere in sala tutte quelle famiglie felici e pronte a ripartire. Anche a teatro. In uno scambio schietto e sincero tra palcoscenico e platea. Tra attori, danzatori e pubblico. In un teatro nella vicina Milano, in Italia, così grande e bello. Sorrisi. Maschere. Caramelle e dolcetti.

Nella lunga fila per entrare in teatro c’era tutto questo. E quella vita, così sospesa per mesi. Pareva quasi di riavere il senso della normalità. Pubblico esigente quello dei bambini. Tutto pronto però per festeggiare Halloween 2021, ma anche grande successo per questa compagnia giovane e dinamica che ha saputo incantarli ed offrire loro un momento di normalità, spensieratezza ed allegria. Anche avendo dovuto sovrapporre la sicurezza all’andrà tutto bene. Certo. Ma l’esperienza che il Teatro Arcimboldi è riuscita a creare è stata stupefacente proprio perché rivolta al pubblico più piccolo e per una festa, quella di Halloween, che anche in Italia comincia ad essere sentita e amata.

Pur essendo un teatro molto grande con una capienza di oltre 2000 posti, realizzato dal 1997 al 2002 per volere del Comune e di Pirelli (l’architetto è il novarese Vittorio Gregotti ed aiuti) ha saputo mettere in sicurezza con mascherine e temperatura obbligatoria, green pass, personale di sala e vigili del fuoco attenti ai controlli, nonni, zii, nipoti e genitori, in un’esperienza normale, per uno spettacolo per famiglie normale, non solo quindi per i tanti bambini seduti in un quasi tutto esaurito: ma anche di riconquista di una familiarità anche in contesti fino a pochi mesi fa chiusi ed inimmaginabili per la pandemia: quello davvero della straordinaria normalità dello stare insieme anche se solo per augurare “Buon Halloween”, a tutti.