Nabil Dhahri, 38 anni, ha massacrato l’ex convivente, Elisa Mulas, la madre di lei, Simonetta Fontana, e i loro 2 bimbi di 5 e 2 anni. La ragazzina più grande, di 11 anni, è scampata al massacro solo perché era a scuola. Dalla strage si è salvato anche il nonno, malato, in una casa di cura.

La famiglia è stata sterminata dall’ex convivente di Mulas, l’uomo, molto violento, di origini marocchine, si era visto negare la patria potestà dai servizi sociali, ma nonostante il divieto di avvicinamento all’exconvivente, ha compiuto egualmente il massacro.

Sassuolo, piccola cittadina emiliana in provincia di Modena, è sconvolta dall’immane strage.

la vittima, Elisa Mulas, massacrata assieme a sua madre e a due figli; l’assassino, a destra