Il fondatore di Wikileaks che rischia fino a 175 anni di carcere, sarà estradato negli Stati Uniti, dove è accusato di spionaggio e di rivelazioni di documenti top secret, passato sotto il nome di “Wikileaks”.

L’Alta Corte britannica, che ha stabilito la sentenza ha così rovesciato la precedente sentenza dello scorso gennaio con la quale la giudice distrettuale Vanessa Baraitser aveva sentenziato che Assange non poteva essere estradato per ragioni di opportunità relative alla sua salute mentale e al timore che si suicidasse in prigione.

Washington ora assicura che al massimo Assange potrebbe essere condannato a 6 anni di prigione ma la compagna del condannato, che è anche avvocato, annuncia che per quella che ella definisce una “sentenza cinica nel giorno dei diritti umani” farà ricorso.

La decisione dell’Alta Corte Britannica è arrivata dopo che Washington ha presentato un pacchetto di misure per superare le riserve per il quale si era negata l’estradizione al condannato.

Quello che la compagna Stella Moris, membro del suo team legale, ha definito “un grave errore giudiziario”, vede iI 50enne australiano, fondatore di Wikileaks, rischiare una condanna a 175 anni di carcere negli Usa.

Washington, che insegue Assange senza tregua da oltre 10 anni, rasscura che il “rischio” che Julian Assange sia sottoposto a troppo rigide condizioni di detenzione “è stato escluso dalle assicurazioni offerte” dagli Stati Uniti; rivelazione che è stata ribadita dal giudice capo della Alta Corte britannica, Lord Burnett.

Secondo tale dichiarazione, Assange non verrebbe sottoposto a particolari restrizioni nelle carceri di massima sicurezza, né prima né dopo il processo, a meno che non si rendano necessarie.

Assange è incriminato con 18 capi di imputazione, 17 dei quali si rifanno all’Espionage Act. I giudici si dicono soddisfatti del fatto che non rischierebbe una “condanna di due secoli” ovvero l’ergastolo, mentre i legali di Assange annunciano battaglia legale.

Nel frattempo, gli avvocati Usa affermano che la condanna per aver pubblicato le migliaia di documenti top secret sulle guerre in Afghanistan e Iraq potrebbe ridimensionarsi a 4-6 anni, dopo i quali Assange potrebbe essere liberato. In ogni caso, battaglia è certa.