Mario Draghi aveva offerto la propria disponibilità per essere candidato per il Colle. Silvio Berlusconi nel corso di una una telefonata in cui ha scambiato gli auguri con gli altri eurodeputati, dice invece che Draghi deve restare a Palazzo Chigi almeno fino al 2023.
Un’interpretazione di Repubblica, sostiene che la mossa del Cavaliere sia dovuta al fatto che egli volendosi candidare al Colle e vedendosi sbarrata la strada dall’eventuale candidatura di Draghi, auspica che Draghi rimanga, in parole semplici, al suo posto.
Il Cavaliere ha detto agli eurodeputati che “questo esecutivo è nato da una mia intuizione, vada avanti senza scossoni sino al termine della legislatura”. “Grazie alla nostra iniziativa politica” ha continuato “in Italia, abbiamo fatto partire l’esperienza dell’unità nazionale guidata da Mario Draghi. È nata da una mia intuizione.” precisa Berlusconi, che continua “Questo governo rappresenta una esperienza di grande successo e vorremmo continuasse, senza scossoni, sino alla fine della legislatura”.
il leader di Forza Italia vorrebbe che Draghi rimanesse alla guida dell’esecutivo fino al 2023, per il semplice motivo che Draghi rischia di sbarrargli la strada.
Per domani, 23 dicembre 2021, è previsto un vertice di centrodestra convocato da Berlusconi a Roma, nella sua villa sull’Appia Antica, dove si discuterà delle dichiarazioni di Draghi in merito al Quirinale.
Giorgia Meloni, invece, contesta l’esecutivo di Draghi (“Obiettivi raggiunti? Non ci risulta”) e auspica il voto anticipato: proprio per questo motivo Fratelli d’Italia potrebbe volere Draghi al Colle, e italiani alle urne.