Salve, siamo il 1° Battaglione Carristi “Somalia”. Ha cinque minuti per parlare del Donbass indipendente a scapito dell’Ucraina?

L’esercito dello stato/regione autonoma (non riconosciuta se non dalla Rep. di Lugansk e l’Ossezia del Sud) assolda attraverso centri di reclutamento, internet e darknet.  Ma chi sono queste milizie? Il ritratto di questi gruppi armati che a dipendenza dell’occhio sono terroristi o patrioti.

Spostiamo le lancette al 2014. Con il famoso referendum d’indipendenza dall’Ucraina, queste regioni filorusse hanno dichiarato unilateralmente l’indipendenza da Kiev, in quello che è stata definita dall’Ucraina come un attentato all’unità dell’Ucraina da parte di gruppi separatisti filorussi supportati da Mosca.

Un battaglione del Donbass in allenamento, immagie da WikiCommons

È in questo contesto che leggemmo la prima volta di queste milizie irregolari. Molte sono le incognite, quello che sappiamo è che secondo la “mitologia” del gruppo armato il nome sarebbe un omaggio all’ardore dimostrato dai Somali in varie lotte armate – probabilmente il riferimento è agli shifta, gruppi irregolari dediti ad azioni spericolate di pirateria e riconosciuti per essere spericolati e senza scrupoli.

Ma per cosa combattono? Ufficialmente lo scopo della milizia sarebbe mantenere il confine della regione indipendente russofona da poco più di 2 milioni d’abitanti (a termine di paragone stiamo parlando di uno stato con gli stessi abitanti della Slovenia), ufficiosamente le teorie si sprecano, ma è opinione diffusa in occidente che siano utilizzati come “agitatori” da parte della Russia per compiere azioni ad alto rischio nei territori controllati da Kiev.

Parata militare della milizia Ucraina – da Wiki Commons

Quello che abbiamo scoperto rovistando online è un gruppo nazionalista, armato con veicoli cingolati, che punta sulla propaganda audiovisiva in modo non dissimile da come realizzato dai fautori del ISIS – eccezion fatta per le esecuzioni.  Una lotta contro i traditori che non credono nella repubblica, una diffidenza che sfocia in antisemitismo verso la minoranza etnica citata, simbologia ripresa dal corpus dell’estrema destra europea continentale e tanti meme della rana pepe.

I requisiti? Essere uomo tra i 18 ed i 55 anni, casellario giudiziario pulito o comunque accettabile, buona salute e disponibile ad accettare uno stipendio di 300 FR (più o meno lo stesso stipendio medio in Ucraina)  al mese per un impiego dalle 8 alle 18. Tra i benefit è doveroso citare la copertura sanitaria, l’accesso a scuole ed università,  un passaporto nuovo e 15 giorni di vacanza all’anno.

Altri battaglioni e squadriglie propongono benefit monetari per posizioni particolari, come un 2% in più al giorno per essere in prima linea od un aumento di 50 fr al mese per mitraglieri od autisti di carri.

Trattandosi di gruppi irregolari / mercenari, difficilmente saranno protetti dalle convenzioni di Ginevra, quindi la fucilazione sul posto in caso di cattura da parte delle forze Ucraine è piuttosto probabile, ammesso e concesso che questi gruppi irregolari non siano utilizzati semplicemente come testa di ponte e quindi carne da macello.

E mentre il mondo sta a guardare gli sviluppi, è da segnalare l’appello alla pace che vuole raccogliere le persone un po’ in tutte le piazze del mondo, Ticino incluso.

Maurizio P. Taiana