Un dramma tra Lombardia e Ticino quello che ha colpito una donna 45enne e il suo compagno di 47 anni, entrambi di Varese ma da tempo residenti a Stabio dove lui aveva un’attività economica. L’ex della donna, un operaio  51enne anche egli del Varesotto, pare fosse ossessionato dall’idea di tornare assieme alla sua ex compagna , con la quale si erano lasciati un paio di mesi prima. Accecato dalla gelosia mette in atto una terribile vendetta. Dapprima contatta l’attuale compagno dell’ex, e gli chiede di vedersi in una zona boschiva, nei pressi di Cantello e lì gli spara due colpi di arma da fuoco che lo uccidono, la vittima riesce a fare solo pochi metri nel tentativo di fuggire prima di crollare. Da lì continua la sua folle missione. Ci mette una manciata di minuti ad arrivare alle terme di Stabio, dove trova la donna e spara anche a lei. Credendola morta, infine si suicida. Un tragico bilancio e un bagno di sangue che tuttavia ha risparmiato la 45enne, attualmente ricoverata e fuori pericolo di vita. Si spera che una volta che si sarà ripresa potrà fornire dettagli importanti per chiarire al meglio la situazione, ma intanto gli investigatori proseguono le loro indagini e chiedono a chi abbia delle informazioni di mettersi in contatto con la Polizia cantonale. 

La polizia è arrivata sul posto attorno alle 19.00 per constatare la morte dell’assassino e fornire l’aiuto necessario alla donna gravemente ferita. Non è stato difficile per le forze dell’ordine elvetiche ed italiane collegare i due omicidi avvenuti a pochi minuti di distanza.

A lavorare a stretto contatto con le autorità italiane, la procuratrice Valentina Tuoni.