La decisione della Cina di inviare soldati in Russia non sarebbe connessa alla “situazione internazionale e regionale”, come dichiarato dal ministero della Difesa di Pechino, e tuttavia arriva dopo giorni di tensioni crescenti tra l’Occidente e la Cina a causa della missione a Taiwan della Speaker della Camera Usa, Nancy Pelosi
Le esercitazioni militari congiunte saranno denominate «Vostok» (in russo significa «Oriente») e si terranno tra il 30 agosto e il 5 settembre. Ad esse parteciperanno Mosca, Pechino, India, Bielorussia, Mongolia e Tagikistan. Si svolgerà nel distretto militare orientale della Russia, che include parte della Siberia e ha il suo quartier generale a Khabarovsk, vicino al confine cinese.
La Cina non è nuova a partecipare a tali esercitazioni, per la prima volta partecipò alle esercitazioni Vostok nel 2018, inviando 3.200 unità di fanteria, oltre 900 mezzi militari e 30 tra caccia ed elicotteri.
La collaborazione “senza confini” tra Russia e Cina era stata annunciata da Xi Jinping e Vladimir Putin, poco prima dell’invasione dell’Ucraina.