Lo scorso lunedì cinque uomini mascherati ed armati hanno fatto irruzione in una abitazione privata in zona a Marcetto, a Novazzano. Trovandovi due anziani i rapinatori li hanno immobilizzati e costretti a consegnare il contenuto della cassaforte presente in casa. Una volta ottenuto quello che volevano hanno lasciato la casa e sono fuggiti, probabilmente verso l’Italia. Non è noto cosa e quanto abbiano rubato ma fortunatamente non ci sono stati feriti.
Le rapine non sono un evento così insolito nelle zone di confine e nei pressi dei valichi doganali ma l’irruzione in una abitazione privata lo è. Quasi sempre ad essere presi di mira sono le stazioni di servizio con i distributori di benzina, raramente invece capita quello che accaduto lunedì. Una novità che preoccupa gli abitanti di cui si fa portavoce il sindaco di Novazzano Sergio Bernasconi che ha dichiarato alla RSI: “Da un po’ di tempo non ci sono più state rapine, ma basta un caso come quello di lunedì sera a lasciarci molto perplessi. Sono stato a visitare le due vittime e sono molto preoccupate anche loro. Hanno vissuto una situazione drammatica”. Ad inquietare ancora di più il fatto che i rapinatori sembrano essere andati “a colpo sicuro”. Sembravano conoscere la casa e quello che avrebbero trovato al suo interno.
L’evoluzione della situazione preoccupa, anche perché i malviventi non sono ancora stati presi, nonostante il massiccio lavoro delle forze dell’ordine: “Abbiamo piazzato anche delle videocamere quest’anno e ciò può aiutare a ricostruire l’accaduto. Questa situazione è davvero preoccupante” ha dichiarato il sindaco.
Si attendono aggiornamenti sulla vicenda.