Papa Francesco ha rivelato a un giornale spagnolo che ha già preso in considerazione l’idea di dimettersi dal suo ruolo prima del tempo. Come già nel caso del suo predecessore, la decisione, se dovesse concretizzarsi, sarebbe legata a problemi di salute. “Ho già firmato le mie dimissioni. Tarcisio Bertone era il segretario di Stato. Le ho firmate e gli ho detto: «In caso di impedimento per questioni mediche o che ne so, ecco le mie dimissioni». Ce l’hanno già. Non so a chi le avrà date il cardinale Bertone, ma gliele ho date quando era segretario di Stato”. Una decisione dunque che risale ai primissimi mesi della sua carica papale. Papa Francesco ha poi scherzato sulla questione: “È la prima volta che lo dico. Ecco perché lo dico. Ora qualcuno andrà a chiedere a Bertone: ‘Dammi il foglio!’. Sicuramente lo consegnò al cardinale Pietro Parolin, nuovo segretario di Stato”.

Da poco 86enne, non è il primo pontefice a redigere un documento come quello in anticipo, temendo che problemi medici possano interferire con la sua attività. Ad oggi tuttavia, il papa non sembra avere gravi problemi a parte una fastidiosa infiammazione al ginocchio che ogni tanto lo costringe ad usare il bastone o la sedia a rotelle. Un disturbo che tuttavia non gli impedisce di governare. Pertanto, le dimissioni per ora sono soltanto ipotetiche.

Nel caso in cui dovesse succedere tuttavia, sarebbe tutto da organizzare in quanto non esistono regole su come gestire le dimissioni di un papa. Il predecessore di Francesco vive ancora in Vaticano ma non si tratta di una norma scritta, bensì di una scelta personale.