Mi fanno ridere quelli che, con la massima serietà, dicono che “Sinistra e Destra non esistono più”.
“Sono concetti superati, oggigiorno inutilizzabili, non significano più nulla, eccetera eccetera eccetera”.
Togliamoci le fette di salame dagli occhi e guardiamo ciò che sta succedendo nell’aspra battaglia sulla Civica, che entra nella sua ultima settimana. I fronti contrapposti (in trincea) si sono progressivamente definiti ed appaiono oggi chiari e netti. Penso ai politici come a tanti semplici cittadini.
Da un lato stanno coloro che mostrano attaccamento ai valori nazionali e tradizionali, alla nostra storia, alle nostre istituzioni e alla nostra indipendenza. Sul versante opposto i socialisti, gli “intellettuali” (esercitanti una specie di ossessivo monopolio) e i radicalchic, presenti in quantità cospicua anche nei partiti borghesi.
Aprite gli occhi, la separazione è molto netta! La Guerra della Civica (come tanti altri temi politici più grandi e più gravi) dimostra… che Sinistra e Destra esistono ancora (e saranno eterne).