Il 16 dicembre si celebra santa Adelaide, regina d’Italia e Imperatrice del Sacro Romano Impero

A sedici anni fu regina consorte d’Italia, a venti imperatrice del Sacro Romano Impero di nazione germanica. Adelaide di Borgogna fu la prima ad essere incoronata imperatrice e oltre tutto ciò divenne anche, verso i sessant’anni, reggente in nome del giovanissimo erede al trono che sarebbe salito poi col nome di Otone III.

Adelaide nacque in una località della Borgogna intorno all’anno trenta del X secolo. Dalle raffigurazioni la vediamo slanciata, bella, dalle lunghe trecce bionde. Chi era veramente questa algida figura dell’Alto Medioevo?

Figlia del Re di Arles Rodolfo II e di Berta di Svevia, rimasta orfana di padre all’età di sei anni (in un’epoca in cui esser orfani non era molto sicuro) venne fidanzata, ancora bambina, all’erede al trono d’Italia, Lotario, mentre sua madre, vedova, si risposava con il re d’Italia, il crudele Ugo di Provenza. Sposatasi dunque con Lotario, che doveva avere ventun anni, Adelaide si mostrò una moglie devota e cristiana, attenta agli emarginati e ai più poveri e diede al marito una figlia, la piccola Emma.

SANTA ADELAIDE IMPERATRICE, VETRATA DELLA CHIESA DI SAINT -DENIS A TOURY
ADELAIDE. (IN COPERTINA, SANT’ADELAIDE SUL DUOMO DI MEISSEN, SASSONIA)

Quando re Ugo fuggì in Provenza, sconfitto da Berengario d’Ivrea e il di lui figlio Lotario divenne re d’Italia, Adelaide divenne regina, ma per pochissimo tempo: Berengario, molto probabilmente, le avvelenò il marito ed ella si ritrovò vedova. La giovane reclamò però per sé il trono d’Italia, in quanto a tutti gli effetti regina, ma Berengario voleva a tutti i costi che ella si risposasse con il di lui figlio, Adalberto e, quando Adelaide rifiutò, la moglie di Berengario, Villa, la imprigionò nel castello di Lierna, sul lago di Como, ove la tenne a digiuno.

La giovane madre, con la bambina Emma, riuscì a fuggire di nascosto dalla rocca, e, non si sa come, raggiunse la rocca di Canossa, nel reggiano, ove si trovava il re di Germania, Otone I, che era venuto per portarle aiuto. Otone era vedovo di Edith, una principessa anglosassone ma, nel vedere la giovane regina d’Italia, se ne innamorò e la sposò.

Dapprima Otone riconobbe dapprima il regno a Berengario, poi, però, varcò le Alpi e fu incoronato imperatore a Roma. Adelaide cinse la corona imperiale, con lui. Era la prima imperatrice del sacro romano impero di nazione germanica. Villa e Berengario furono costretti alla fuga. La “vendetta” della prigioniera contro la sua ex carceriera, si era compiuta. L’antico pretendente alla mano di Adelaide, Adalberto, se ne andò in esilio – curiosamente – proprio in Provenza.

Da imperatrice a Magdeburgo, Adelaide si comportò con regalità e autorevolezza: importante consigliera del figlio, Otone II, e della suocera, la principessa bizantina Teofano, Adelaide conservò il trono per il nipotino, Otone III, quando Teofano scomparve prematuramente. Reggente del Sacro Romano, educò il nipote allo splendore imperiale, tant’è che questi, raggiunta la maggior età, si proclamò come un novello Costantino, autore della Renovatio Imperii, eleggendo al soglio pontificio un Papa con lo stesso nome del Pontefice di Costantino, Silvestro, appunto. Fortunatamente Adelaide non vide la morte prematura del nipotino Otone III, poich’ella morì nel 999, mentre suo nipote nel 1002 (a soli 22 anni). Nel 1005 scomparve Papa Silvestro II e la grande età degli Otoni, principiata nel sangue, si concluse come una trilogia altissima e tragica.