C’è un caso, di cui sicuramente avrete tutti sentito parlare, che è quello ormai nominato “Segre-Seymandi” oppure viceversa.

Il caso, vede due non più giovincelli promessi sposi, rompere il fidanzamento ad una festa. O, meglio, lui, avvocato 60enne che svergogna pubblicamente lei, manager 45enne, elencando i nomi degli amanti e le di lei segrete relazioni. Quindi, dopo un’omelia sui valori e i pegni infranti, conclude dicendo “a Mykonos vacci con lui, come sai è tutto pagato”. La festa è finita e l’uomo si chiude in casa.

La vicenda viene posta come una “soap opera” della “Torino bene” (anche se questo epiteto appioppato al capoluogo piemontese sa di stantio e classismo). Pochi giorni dopo, i media si spostano sulla diretta interessata: ecco la signora che risponde ai microfoni di note trasmissioni televisive, invitando il pubblico dei social (che aveva generalmente esultato per lui) a “non giudicare” poiché, a suo dire, non sanno la verità. E intanto si loda, il che non fa mai male. “Lei è bella” dice di se stessa “lui è attempato” dice del mancato coniuge. Se una simile autostima toccasse tutte le donne ricche, farebbe crollare gli incassi dei chirurghi estetici.

Da un lato il popolo dei social grida all’eroismo dell’avvocato, dall’altro quello delle femministe grida allo scandalo e alla violenza (psicologica) sulle donne. Poi c’è l’incoerenza della Luccarelli Selvaggia che, se un tempo elogiava un atto vandalico di una donna che aveva scritto su di un’automobile un insulto all’ex, ora critica veementemente l’arringa dell’avvocato all’ormai ex fidanzata. Infine, anche l’indagine sul video: perché è finito in rete? Dov’è la privacy? S’indaga anche su quello.

Ora, la vicenda si sposta sull’anello di fidanzamento. Sparito. Chi lo ha rubato? I due ex fidanzati che da tempo hanno passato gli “anta” si auto-accusano. Nel frattempo – dicono i media – la vicenda viene tradotta anche all’estero, in inglese, spagnolo e francese. Sarà vero? Ci prendiamo il beneficio del dubbio visto che, secondo i media italici, anche la signora Ferragni sarebbe “famosissima” in tutto il mondo, peccato che varcate le Alpi nessuno la conosca.

Pertanto, concludiamo: questa vicenda dei due sposini attempati e mancati ha “stufato” come si suol dire in gergo. Sarà che la gente ha tanto, tanto bisogno di soap opera, ma basterebbe calare gli occhiali da sole per avere il dubbio che, forse forse, costoro della Torino-bene (o Torino-male, o perché no, Torino-noia) lo abbiano fatto di proposito. Perché non è mai troppo tardi, per essere famosi.

Un frame dal video