di Cristina T. Chiochia

Nella vicina Italia, a Milano per l’esattezza, queste festività natalizie hanno coinciso con tutta una lunga serie di appuntamenti per turisti e milanesi che sono rimasti in città per le vacanze: mostre, itinerari d’arte e feste a tema.

Per questo ultimo appuntamento con le vacanze natalizie, il week end dell’Epifania. complice la vicinanza con la Svizzera, si è fatto una sorta di itinerario, per prolungare questo tempo di vacanza. E , chissà continuare a sognare un pò. 

Regalarsi un sogno speciale. Almeno per un week end. Si inizia con il Christmas Magic (www.christmasmagic.it) aperto dal 7/12 al 7/1 all’Allianz Mico a Citylife , che vanta la pista da pattinaggio più lunga d’Italia (1.800 mq)ed è il Parco di Natale più grande d’Italia (20.000 mq)e chiude in bellezza i suoi appuntamenti per i sognatori di qualsiasi età, ospitando non solo le sue bellissime attrazioni di luci, suoni e colori, con spettacoli live suggestivi e coinvolgenti per il pubblico, ma il 5/1 in serata ospitando anche il “Pijiama Party”di TeenAgedream con un live show interamente dedicato alle colonne sonore della adolescenza. 

Quest’anno insomma, il Christmas Magic ha confermato quanto immergersi in una atmosfera natalizia, tra Babbo Natale, Elfi e la mascotte, Fiocco, sia anche mantenere vivo con spensieratezza, quel meraviglioso senso di meraviglia che questo periodo dell’anno offre a persone di tutte le età. E , chissà, anche riscoprire la felicità del senso dello stupore, che, purtroppo, la società contemporanea sta perdendo sempre di più. Da visitare sicuramente.

Ma a Milano, per questo week end dell’Epifania, si potranno visitare anche le mostre al Museo Diocesano, proprio accanto alla Chiesa dei Re Magi, la chiesa di Sant’Eustorgio, dove sono tuttora conservate alcune loro reliquie (e l’imponente sarcofago) e poter assistere, perchè no, alla suggestiva sfilata in costume il 6/1 con partenza alle ore 11.00 da Piazza del Duomo. Con un unico biglietto, insomma si potrà visitare la mostra fotografica “Mario de Biasi e Milano. Edizione Straordinaria”, aperta dal 14/11/2023 al 18/2/2024 , a cura di M.V. Baravelli e Silvia De Biasi, con un corpus di 100 foto tratte da diversi archivi, quello Mondadori e De Biasi, che testimonia e che raccoglie alcune delle fotografie che meglio esprimono tutta la meraviglia e lo stupore del fotografo per il capoluogo lombardo.  Ma non solo. Se con Greccio2023 l’Italia ha voluto omaggiare dopo 800 anni, la tradizione del Presepe e celebrarla raccontando tante storie dalla prima rappresentazione a tanti esempi del mondo del presepe (www.greccio-2023.com). al Museo Diocesano è possibile visitare una mostra inedita, dal 1/12 al 28/1 ovvero “Francesco Londonio e la tradizione dei presepi di carta”.

Come recita il comunicato stampa “nel 2023, il Museo Diocesano Carlo Maria Martini celebra due importanti ricorrenze: l’ottavo centenario della prima rappresentazione del Presepe, avvenuta ad opera di san Francesco a Greccio nel 1223, e il terzo centenario dalla nascita di Francesco Londonio (Milano 1723 -1783), il pittore milanese specialista nella produzione di presepi dipinti su carta. Proprio Londonio è l’autore dello straordinario presepe di carta, noto come “Presepe del Gernetto” (villa italiana molto nota sita nella Brianza e molto celebrata nei secoli, sino ad ora, nota con il nome di Villa Berlusconi n.d.r.), presente nella collezione permanente del Museo e per la prima volta esposto completamente restaurato”. Una occasione insomma unica, per un viaggio inaspettato, puro. Semplice. Che stupisce, appunto con materiali, quali la carta, ritenuti poveri da sempre. Concludendo, si segnala la bellissima mostra sul Beato Angelico aperta del 28/10 al 28/1/2024 con il titolo “Beato Angelico. Storie dell’infanzia di Cristo”. negli spazi espositivi temporanei del museo Diocesano in cui l’Anta degli Argenti del Museo di San Marco di Firenze, diventa oggetto di un suggestivo percorso emozionale che si snoda tra i colori, gli spettri luminosi e la forma stessa delle figure riprodotte. Meraviglia pura che il Beato, Frà Giovanni da Fiesole, restituisce nei secoli quasi come offerta votiva essa stessa, destinando le figure alla vista di quelle stesse immagini miracolose che un fedele non smette di guardare e di cercare. Potere della meraviglia della fede. E della capacità di questo periodo, quello natalizio, di ricordare a tutti, anche in tempi così atroci e difficili, che è possibile sognare. Anche se per poco. Ed a qualsiasi età.