Il Presidente del nicaragua sta cercando di trasformare il paese latino americano in una dittatura comunista simile alla corea del nord. Per fare ciò continua a minacciare con violenza gli appartenenti alla religione cattolica.
Chiediamo una preghiera per i religiosi perseguitati in Nicaragua.
Il governo del presidente nicaraguense Daniel Ortega ha espulso dal Paese 222 religiosi, tra cui 91 suore, dal 2018 ad oggi, secondo un rapporto della ong Colectivo Nicaragua Nunca Más intitolato Libertà religiosa, persecuzione dei laici. Il documento evidenzia che, tra gennaio e aprile del 2024, 34 preti sono stati costretti a lasciare il Nicaragua, segnalando un trend di repressione che non mostra segni di rallentamento. Solo la settimana scorsa, altri sette religiosi, tra cui sei preti e un frate, sono stati espulsi e rimandati in Vaticano. Molti di loro sono stati vittim edi incarcerazioni ingiuste e violenze.
Il rapporto sottolinea che le violazioni della libertà di religione in Nicaragua stanno aumentando, con un crescendo di repressioni che include arresti arbitrari, attacchi diretti contro a suore e sacerdoti e una costante violenza da parte delle autorità.
I messaggi del governo dittatoriale continuano a contenere toni di odio nei confronti della libertà di culto, dipingendo un quadro preoccupante della situazione nel Paese centroamericano sempre più ostile verso alla fede cattolica.
Liliane Tami
guerra contro alla libertà religiosa.