La colonia, il romanzo di Fulvio Caporale

Fulvio Caporale è nato a Padova e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche svolge la professione di consulente editoriale e pubblicitario. Proprietario del sito www.modernaritocap.com Collabora con case editrici e giornali cartacei e online occupandosi di libri, arte, design ed eventi culturali. Ha tradotto testi letterari e tecnici dallo spagnolo, dal portoghese, dall’inglese e dal catalano. Ha pubblicato tre libri: “Il Sogno Anarchico. Storia dei sindacati a Barcellona 1906 – 1915; il romanzo “1907” con le edizioni Montag e il romanzo Lo Stabilimento. La colonia è il suo quarto libro. 

Luca ha nove anni quando i suoi genitori decidono di mandarlo, durante un’estate torrida, in colonia per due settimane. Quasi tutti i suoi amici andranno in villeggiatura ma lui, invece, è destinato a passare quindici giorni in un luogo che lo cambierà per sempre. La colonia, infatti, è un luogo feroce in cui per sopravvivere bisogna accettare le gerarchie che i più grandi impongono ai più piccoli. Luca cercherà di apprendere velocemente le regole per sopravvivere in un contesto di violenza e sopraffazione. Ma ciò che vede è solo un aspetto della realtà, perché la colonia non è solo un posto in cui imparare a sopravvivere, ma è anche un luogo oscuro in cui, al di sotto della sua superficie, si è sviluppato un mondo parallelo in cui i sogni e gli incubi, le paure ma anche le passioni prendo vita creando mondi affascinanti ma anche terribili e pericolosi. La colonia, come in un gioco di specchi, si riflette in altre realtà, ognuna con delle caratteristiche particolari e un pericolo strano, difficile da comprendere, si annida vigilando su un mondo in continua evoluzione.

La colonia non è un romanzo di formazione ma è il racconto di un viaggio attraverso la percezione di un ragazzino, in cui i sogni e gli incubi assumono una potenza straordinaria quando si confondono con la realtà del labirinto nascosto sotto la superficie.  Il mondo onirico di Luca proietta una realtà diversa o è quella realtà oscura ad influire sulle sue percezioni? È una storia avvincente, quella che ha scritto Fulvio Caporale, che ci induce a pensare quanto la nostra sensibilità per il mondo onirico abbia connessioni con ciò che chiamiamo realtà. E tuttavia, la non-realtà, che non vediamo ma percepiamo e sentiamo, anche solo come una tensione sotterranea, influisce come una forza contraria su ciò che siamo e potremmo diventare. 

Fulvio Caporale

La Colonia

Pag. 172

Prezzo libro cartaceo: 10,40 euro

Prezzo ebook: 5,90 euro

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