Tra gli appuntamenti imperdibili di questa cosa d’estate in Italia si ritrova “La Partita a Scacchi a personaggi viventi” di Marostica e i tanti eventi collaterali ad essa connessa per questa edizione 2024 un pò speciale. Quando? il 6,7,8 settembre 2024 alle21.00 e l’8/9 anche alle 17.00. Non solo personaggi viventi in costume, insomma, ma una vera tradizione italiana tutta da scoprire con curiosità. La sua storia è quella di sempre e che, come recita il comunicato stampa è “memorabile che profuma di leggenda. Sono trascorsi ormai 100 anni da quando la Partita a Scacchi di Marostica è stata giocata per la prima volta, ma ancor’oggi l’emozione si rinnova ad ogni spettacolo con il sapore antico di una storia d’amore senza tempo”. Ma non solo. Basta scoprire in questa tradizione tutta italiana ( non si dimentichi infatti che La Piazza degli Scacchi, o Castello, si trova nel centro storico di Marostica,appunto in provincia di Vicenza, in Italia che a cadenza biennale, in secondo fine settimana di settembre degli anni pari, appunto) , anche tutta la città , facendola diventare protagonista lei stessa dell’evento e rendendola famosa nel mondo.
Anche quest’anno si legge nel comunicato : “[…] alcune innovazioni assicurano agli spettatori freschezza, vivacità, precisione di messa in scena e sempre nuove suggestioni. Il copione nasce da un antico manoscritto che narra la storia della bella Lionora e dei suoi due pretendenti ai tempi della Serenissima. Gli danno vita oltre 630 professionisti e volontari che ricreano gli splendori di un passato irripetibile. Un anfiteatro panoramico con tribune rialzate ospita le quattro repliche dello spettacolo e accoglie 3600 spettatori su comode poltroncine numerate”.
E cosi, in questa storia tutta italiana, se la leggenda della Partita risale al lontano 1454, in una Marostica “fedelissima della Repubblica di Venezia” è in realtà la stessa storia scacchistica italiana a farle da sfondo: la Grande Guerra finita e che riporta in auge la manifestazione antica, nel 1923 appunto. E cosi, tra abiti in foggia trecentesca in prestito dal vicino teatro La Fenice di Venezia e la passione di un gruppo di giovani del posto, pronti ad esibire la loro bravura per il gioco degli scacchi inscenandone tra l’altro,la rappresentazione seguendo le mosse di una partita storica reale , quella del 1851 a Londra, come alcune fonti scacchistiche raccontano, proprio in una Jtalia che da soli 3 anni aveva la sua federazione (20 settembre 1920) e tanti bravi giocatori, molti della zona, ecco che Marostica in questa tradizione fa rivivere la storia italiana. Celebrando un gioco che non è solo un gioco e la vita stessa. In modo allegro, divertente e che ha dell’eccezionale torna a Marostica la “sua partita a scacchi”. Proprio come questo evento da non perdere e come dicono nel borgo “Marostega e lion, ti con nu, nu con ti!”.
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