Durante una conferenza stampa al Parlamento europeo di Strasburgo, il premier ungherese Viktor Orban è stato interrotto da un contestatore che gli ha lanciato addosso banconote false. L’uomo, identificato come Màrton Gyekiczki, esponente del partito ungherese di opposizione DK, ha accusato Orban di aver “venduto il Paese” a Vladimir Putin e Xi Jinping. La protesta è stata rapidamente sedata dalle forze di sicurezza, che hanno immobilizzato il manifestante.

Nonostante l’incidente, Orban ha continuato il suo discorso, sottolineando la necessità di riformare l’Unione Europea, senza volerla distruggere o abbandonare. Ha ribadito il suo impegno nel voler rappresentare le forze patriottiche e sovraniste, criticando l’élite di Bruxelles per aver escluso tali movimenti dalle decisioni importanti​