Le relazioni tra Iran e Israele sono complesse e influenzate da fattori storici, politici e religiosi. L’Iran e Israele non intrattengono relazioni diplomatiche ufficiali e sono stati per anni in una situazione di forte ostilità.

Quando si parla di “paura”, è utile distinguere tra diversi gruppi all’interno di ciascun Paese. A livello governativo e militare, l’Iran percepisce Israele come una minaccia, in particolare per il suo potenziale militare, tecnologico e nucleare, oltre al forte alleato che Israele ha negli Stati Uniti. Questa percezione può portare a una preoccupazione strategica piuttosto che a una vera e propria paura. D’altra parte, Israele vede l’Iran come una minaccia esistenziale, soprattutto per via dei programmi nucleari iraniani e il sostegno iraniano a gruppi militanti come Hezbollah.

Per quanto riguarda l’opinione pubblica, è difficile fare generalizzazioni. In Iran, il sentimento verso Israele può essere influenzato dalla propaganda governativa, che spesso ritrae Israele come un nemico. Tuttavia, non è chiaro quanto le persone comuni provino effettivamente “paura” degli israeliani, poiché molti iraniani possono essere più preoccupati per questioni interne come l’economia e le libertà personali.