Il ponte di Ognissanti è sempre stato sinonimo di opportunità di viaggiare con tutta la famiglia. Ma chi quest’anno non ha potuto farlo nella vicina Milano, ha avuto la possibilità di viaggiare nei propri sogni. Nell’ultimo decennio, in Italia,  complice anche il grande successo sul sito espositivo di Expo2015, l’arte immersiva a Milano ha svolto un ruolo predominante nella scelta di una mostra da parte dello spettatore sempre più curioso tanto che se ne propongono via via sempre di nuove, inedite e belle.

Forse anche lo spettatore stesso è cambiato: da semplice osservatore passivo, ora svolge un ruolo attivo in un mondo parallelo in cui compiere azioni in modo “tridimensionale”, coinvolto in modo totale dall’esperienza stessa appunto attraverso luci, musiche, colori, panorami inediti, in cui appunto immergersi.

Space Dreamers – La mostra spaziale nel cuore di Milano

Non stupisce quindi che una che ha avuto particolare successo durante la giornata di “halloween”,quest’anno, sia per i piu’ piccoli che i genitori o altri adulti curiosi, sia proprio una exibition di “immersive experience” declinata per adulti e bambini, cosa che la rende non solo attrattiva ma adatta per tutta a famiglia che, come recita il comunicato stampa  promette una mostra “ […] immersiva in cui i sogni incontrano le meraviglie del cosmo, attraverso 18 installazioni immersive che ti porteranno verso la luna e oltre.

[…]Space Dreamers è la mostra immersiva in cui i sogni incontrano le meraviglie del cosmo, tra nuvole, astri e costellazioni, creata dalle designer Elena e Giulia Sella. Un viaggio emozionale senza precedenti, che avvolge i visitatori in un’atmosfera onirica pronta ad incantarli e trasportarli tra le stelle. Tra spettacoli luminosi, scenari da sogno, scenografie sorprendenti e attrazioni interattive, Space Dreamers riesce a coinvolgere adulti e bambini in un’experience da vivere e condividere”

Durante questo recente ponte in Piazza Beccaria (in pieno centro a Milano), la si è sperimentata, vedendo sin dalla sua apertura, che la fila per entrare era composta da famigliole eterogenee per età e provenienza geografica e che l’attesa all’ingresso era la prima  prima “attrazione”  allegra da vivere aspettando il proprio turno (scaglionato in orari predefiniti), per entrare con figli e nipotini discutendo dell’esperienza che si stava per fare. E mentre ai bambini venivano offerti bonbons,caramelle e leccalecca contenuti in insolite zucche di halloween, gli adulti imparavano ad interagire con questi inservienti vestiti da alieni verdi o in tuta spaziale e che li avrebbero poi accompagnati nelle varie sale della mostra, felici. 

Tutto pronto insomma per questo viaggio nei sogni alla conquista della volta stellare e lasciarsi alle spalle, per circa un’ora, le preoccupazioni terrestri stando in famiglia, tutti insieme.

E cosi è stato: per circa un’ora, la mostra di Space Dreamers fa vivere un’esperienza multisensoriale tra spettacoli luminosi e scenari da sogno legati ad un viaggio spaziale inedito e pieno di effetti scenici. Un viaggio “emozionale” che trasporta nei due piani della mostra in un’atmosfera dove il sogno parte da una cameretta per “sognatori”, per incantare in un vero viaggio luminoso tra le stelle un po’ tutti. Tra didattica, film e giochi sullo zodiaco, i bambini di tutte le età , godono di un week end in città ugualmente un pò speciale.  Concludendo, come in una sorta di capsula spaziale, gli spettatori sono trasportarti tra le stelle della loro fantasia condividendo esperienze di cinema, ballo, gioco e nuoto in un mare di palline rosa , sotto la Luna e Marte. Viaggiare nei propri sogni dalle stelle e ritorno. Da provare. 

di Cristina T. Chiochia