La Svizzera nel 2025 vuole versare oltre mezzo miliardo di franchi all’Ucraina ed altri paesi, ed intanto ci chiede di sacrificare i nostri figli privandoli di un’adeguata istruzione per risparmiare due milioni di franchi.
Il Canton Ticino vuole risparmiare tagliando la pedagogia speciale per i ragazzi più fragili. Uno studente affetto da discalculia, da deficit di attenzione, iperattività o disabilità varie, se viene seguito bene, può anche laurearsi in modo brillante e trovare un proprio posto lavorativo nella società. Se invece questo stesso ragazzo viene abbandonato dalle istituzioni può disaffezionarsi verso alla scuola e cascare nel limbo della disoccupazione o dell’Assistenza Invalidi se si derpime, generando costi importanti per l’intera collettività.
Vogliamo chiedere al Gran Consiglio e al Consiglio di Stato di stralciare le misure di risparmio sulla scuola ticinese dal Preventivo 2025. La decisione verrà presa dal Parlamento il 9 dicembre 2024. Abbiamo pochi giorni!
Con il Rapporto del 26 novembre 2024, la maggioranza della Commissione della Gestione e delle Finanze del Gran Consiglio propone una riduzione supplementare di 2 milioni del finanziamento necessario per far fronte ai bisogni particolari di educazione: si vanno a toccare circa 900 allieve e allievi che frequentano le scuole speciali e gli istituti specializzati, in totale 3’000 bambine e bambini con le rispettive famiglie che frequentano scuole comunali e cantonali.
è possibile firmare una petizione per chiedere al Canton Ticino di non tagliare la pedagogia speciale.
Idiocracy [la dittaura degli idioti] è un film distopico, del 2006, in cui viene mostrato un’inquietante e degradato futuro in cui gli esseri umani con un QI medio di 60 sono ridotti ad una condizione di esseri bestiali perfettamente liberi e felici che vengono tenuti in vita, nutriti e governati da un sofisticato sistema di macchine. Gli umani degenerati ed analfabeti di questo film, ormai privi del loro libero arbitrio, vivono allegramente solo per ballare, fare sesso, mangiare e ridere davanti a film senza senso.
Per trasformare una società persone in bestie – o come pecore matte, citando Dante- basta poco: è sufficiente privarli di una buona istruzione ed annullare in loro ogni tensione verso al sacro e al trascendentale. Una società che, in nome del risparmio, si mette a tagliare sull’istruzione pubblica, privando i giovani di quelle nozioni storico-filosofiche fondamentali per discernere il bene dal male, significa per forza di cose gettare le basi per un’oclocrazia, ossia una società malata e governata dall’ignoranza.
Ebbene, in Canton Ticino, mentre gli adolescenti guardano il “Calippo Tour” su Tik Tok e fumano cannoni ascoltando Anna Pepe, si è pensato bene di fare dei tagli nel campo dell’istruzione pubblica e in particolar modo proprio a scapito dei soggetti più fragili della società, ossia i giovani alunni bisognosi di un sostegno con la Pedagogia Speciale.
Come se il livello medio dell’istruzione ticinese non fosse già abbastanza basso, qualche brillante economo ha pensato di ridurre gli aiuti per quei studenti che hanno difficoltà scolastiche come deficit di attenzione, discalculia o disabilità varie. Il fatto di trascurare i giovani bisognosi di sostegno è estremamente contro producente perchè rischiano, a lungo andare, di peggiorare la loro situazione, finire male le scuole medie, non trovare un apprendistato adatto, rifiutare il liceo e infine cascare nel terribile limbo della disoccupazione o della depressione, cosa che può curare disabilità con la conseguente necessità di ricevere una rendita AVS a vita.
è importantissimo, quindi, che non vengano fatti dagli nel campo dell’istruzione