Il giovane Luigi Mangione ha compiuto un omicidio, ma soprattutto un gesto simbolico contro ai ricchi capitalisti che lucrano sulle persone per mezzo delle assicurazioni sanitarie.
Mangione ha ricevuto grandissima solidarietà ed è stato persino ritratto come un santo ( anche se la chiesa non condivide per nulla), quasi come se fosse un novello San Giorgio in lotta contro al drago della finanza.
Ecco qui il suo manifesto:
Per i federali: sarò breve, perché rispetto quello che fate per il nostro Paese. Per risparmiarvi una lunga indagine, dico chiaramente che non stavo lavorando con nessuno. È stato piuttosto banale: un po’ di ingegneria elementare, conoscenze basiche di progettazione digitale, molta pazienza. Il quaderno (trovato indosso a Mangione al momento dell’arresto, ndr) ha alcune note sparse e liste di cose da fare che illuminano il succo del discorso. Mi scuso per qualsiasi conflitto o trauma, ma doveva essere fatto. Francamente, questi parassiti se l’erano semplicemente cercata.
Un promemoria: gli Stati Uniti hanno il sistema sanitario più costoso al mondo, eppure siamo all’incirca al 42esimo posto per aspettativa di vita. United è la [indecifrabile] più grande azienda negli Stati Uniti per capitalizzazione di mercato, dietro solo ad Apple, Google, Walmart. È cresciuta e cresciuta ancora, ma ha fatto lo stesso la nostra aspettativa di vita? No, la realtà è che questi [indecifrabile] sono semplicemente diventati troppo potenti e continuano ad abusare del nostro Paese per un profitto immenso perché il pubblico americano ha permesso loro di farla franca.
Ovviamente il problema è più complesso, ma non ho spazio e, francamente, non pretendo di essere la persona più qualificata per esporre l’argomento completo. Ma molti hanno fatto luce sulla corruzione e l’avidità (ad esempio: Rosenthal, Moore), decenni fa e i problemi semplicemente rimangono. Non è una questione di consapevolezza a questo punto, ma chiaramente di giochi di potere. Evidentemente sono il primo ad affrontarlo con una tale brutale onestà”.