di Giacomo Broggi


Dal Simposio della Fed reserve bank di Kansas city, su monetary policy breakfast e dinamica dell’inflazione, il governatore uscente della Banca Nazionale Svizzera, Thomas Jordan evidenzia come “occasional downward prices adjustments” can occur.
Confidiamo a settembre che anche il prossimo Direttore della BNS prosegua la risoluzione dei gradi di libertà del principio di Tinbergen, attraverso un franco svizzero forte, che ha impedito l’importazione elvetica dell’inflazione e garantito nelle terre transfrontaliere un sereno periodo di Pace e Stabilità socio-finanziaria


Una moneta forte si associa a bassi tassi di interesse?
È il caso svizzero, dove la BNS è ormai tornata vicina al tasso zero, grazie ad una inflazione sotto controllo grazie ad un franco elvetico forte che ha consentito il controllo della domanda Aggregata sul lato delle importazioni. Senza inflazione di costi importata, oggi è per la Confederazione Elvetica possibile una politica monetaria e macroeconomica che a tassi di interesse vicini allo zero, può consentire una espansione economica migliore di tutti i paesi limitrofi, Italia e Germania in primis.