Le origini dell’Unione Europea vanno ricercate nell’avvento dello Stato assoluto prima e di quello moderno poi. È qui che si mettono le basi per lo smantellamento di quel pluralismo giuridico-ordinamentale, che aveva retto le sorti dell’intera Europa.

Un pluralismo fatto di signorie, feudi, ceti, corporazioni, imperi e Chiesa, e che era conforme alla tradizione, al diritto e alle libertà di uomini e comunità.

Con l’avvento del mondo moderno, delle sue ideologie (giacobinismo e marxismo), del suo modello preciso di Stato accentratore, burocratico, emergenzialista, ideologico, si pongono le basi di quello che stiamo vivendo.

La UE: ultimo baluardo di quell’Occidente liberal, woke, neo-socialista, disciplinatore della stessa vita corporea dei suoi nuovi sudditi.

Con Roberto Siconolfi e Eugenio Capozzi, dalla libreria La Nuova Controcorrente di Napoli.

Su la Nuova Occidentale.

Con Eugenio Capozzi la storia delle costituzioni sulla base dell’antitesi tra libertà e potere. Con un focus sullo Stato moderno accentratore, nel quale, con le sue ideologie, riscontriamo le origini dell’Unione Europea.