Una favola satirica
da historicus
Tratto dallo spettacolo satirico di un’umorista tedesca:
Questa favola parla di un corvo. Questo corvo è appollaiato su un ramo.
Arriva un secondo corvo e chiede: “Cosa stai facendo?”. Il primo corvo risponde: “Niente di
speciale. Me ne sto qui seduto a guardare in giro come uno stupido.” “Oh”, dice il secondo
corvo, “non ne avevo mai sentito parlare. Sembra interessante, lo farò anch’io”. E si siede sul
ramo accanto.
Arriva saltellando una lepre, alza lo sguardo e dice: “Cosa state facendo voi due lassù?”. Il
secondo corvo risponde: “Non lo sapevo nemmeno io. È una cosa completamente nuova. Ce
ne stiamo qui seduti a guardare in giro come degli stupidi.” La lepre dice: “Che strano, credo
che proverò anch’io”. E si siede sotto all’albero a guardarsi in giro come una stupida.
Poi si aggiunge una volpe; per un attimo osserva la lepre, poi alza lo sguardo verso i due corvi
e dopo una breve esitazione chiede: “Cosa state facendo?”. La lepre risponde: “Non ci
crederai, ma ce ne stiamo seduti a guardare in giro come degli stupidi”. “Oh”, dice la volpe,
“beh, se lo fanno tutti gli altri, allora lo farò anch’io.” Si siede accanto e anche lei si mette a
guardare in giro come una stupida.
Dalla foresta sbuca un cacciatore, dà un’occhiata, poi spara sia alla volpe che alla lepre, le
raccoglie entrambe e torna a casa.
Sparito il cacciatore con le due prede, il primo corvo si rivolge al secondo e dice: “Vedi,
starsene seduti a guardare in giro con aria stupida funziona soltanto da una posizione più elevata.