Ambientalisti si cresce. di Christine Hofmann, Vicedirettrice UFAM

Rispetto per l’ambiente, pari opportunità sociali, solidarietà tra generazioni: c’è tutto questo nell’idea alla base dello sviluppo sostenibile. E un posto chiave spetta in questa linea a chi opera sul piano economico e sociale a favore di uno sfruttamento misurato delle risorse naturali. Il valore strategico che l’UFAM attribuisce all’educazione ambientale è dunque pari al compito che questa è chiamata a svolgere: sviluppare le capacità che consentano alle generazioni presenti e future un utilizzo consapevole delle risorse a disposizione.

L’educazione ambientale non fornisce solo competenze teoriche e pratiche: favorisce anche la creazione di una scala di valori che dà, agli studenti, gli strumenti per contribuire a configurare l’ambiente naturale e la società in modo responsabile e capace di futuro e, agli studiosi, i mezzi per assicurare la corretta esecuzione della legislazione ambientale entro i rispettivi ambiti di competenza.

Nel settore dell’educazione ambientale l’UFAM esercita una funzione di guida e di coordinamento: sul piano strategico ha istituzionalizzato la cooperazione con altri Uffici federali e con la Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE); per la parte operativa si affida alla conclusione di contratti con istituzioni dedicate come la Fondazione svizzera per l’educazione ambientale (FSEA) o la Sanu e con organizzazioni non governative come WWF, Pro Natura e l’Associazione svizzera per la protezione degli uccelli ASPU/Birdlife Switzerland.

I crescenti bisogni dell’economia «pulita» pongono la formazione professionale di fronte a grosse sfide, ma le aprono anche promettenti spazi di manovra. L’UFAM si sta pertanto impegnando nella creazione di un’organizzazione del mercato del lavoro settore Ambiente, che rappresenti dinanzi a Confederazione e Cantoni le professioni verdi ancora sprovviste di una propria associazione di categoria.
Il presente numero di ambiente mostra come si posiziona l’UFAM all’interno delle attuali dinamiche in materia di politica dell’educazione: passa in rassegna i diversi progetti di spicco dell’Ufficio, illustra i contenuti attorno a cui verte il lavoro dei suoi partner. E ci dà l’occasione per prefigurare i punti su cui, in futuro, intendiamo porre l’accento in materia di formazione.

Christine Hofmann, Vicedirettrice UFAM