Uso/abuso delle stazioni di Pronto Soccorso.

Dopo lo studio dell’Inselspital di Berna. Cosa succede in Ticino?
Interrogazione presentata da Paolo Peduzzi, Carlo Luigi Caimi, Nadia Ghisolfi e Luca Pagani, a nome del gruppo PPD

Lo studio universitario di Berna sull’uso e l’abuso delle stazioni di Pronto Soccorso (walk-in Patienten) mette in luce come sempre più la popolazione faccia riferimento per le “bagatelle” (cioè casi di Pronto Soccorso semplici, che non necessitano di ospedalizzazione o interventi urgenti) alle stazioni di Pronto Soccorso invece che presentarsi nello studio del proprio medico curante.

Per lo studio pubblicato sulla “Sonntagszeitung” del 7 novembre 2010, una bagatella trattata in uno studio medico privato costa mediamente Fr. 176.- mentre in ospedale Fr. 500.-. Questo perché in ospedale provoca analisi e atti diagnostici che il medico curante, conoscendo il paziente, può tralasciare.

Inoltre l’abuso del Pronto Soccorso porta ad un intasamento della struttura, con attese lunghissime, malcontenti e malfunzionamenti.
Lo studio in questione osserva che a livello svizzero, eliminando gli abusi e ricominciando a usare gli studi medici si avrà un risparmio di 100 milioni di franchi annui. Come sempre si evidenzia che il privato costa meno oltre che funzionare meglio dello statale.

È evidente che uno studio di questo genere non ci può lasciar indifferenti.
Mi permetto perciò di porre al nostro lodevole Consiglio di Stato le seguenti domande:
1. Quante sono le stazioni Pronto Soccorso di tipo A e di tipo B in Ticino? Quanto costano?

2. Quanti sono i casi trattati dalle stazioni di Pronto Soccorso di tipo A e di tipo B in Ticino?

Quante le bagatelle?
3. Quanto costa mediamente una bagatella nelle stazioni di Pronto Soccorso dell’EOC? Come
viene calcolato questo costo?.

4. Secondo le previsioni dello studio di Berna, quale sarebbe il risparmio nel nostro Cantone
(100 milioni a livello svizzero), se non si abusasse del Pronto Soccorso?

5. Vi sono differenze di costo medio fra le diverse strutture ospedaliere per gli stessi casi?

6. Alla luce dello studio summenzionato, quali analisi e quali interventi si potrebbero
preconizzare?

7. In che misura influisce sull’abuso del ricorso al Pronto Soccorso la mancanza di una copertura di cassa malati (problema dei pazienti morosi)?