Tikrit, la città natale del defunto dittatore iracheno Saddam Hussein è stata colpita questa mattina da un terribile attacco suicida. Le vittime accertate sono una cinquantina e 150 i feriti.
Secondo quanto riferisce la tv araba Al-Jazeera, l’attentatore suicida ha colpito la sede del comando della polizia, facendosi esplodere tra le circa 300 persone che stavano in fila per fare domanda per arruolarsi nell’Esercito.
Malgrado non sia ancora pervenuta alcuna rivendicazione, fonti della sicurezza attribuiscono l’attentato al ramo iracheno dell’organizzazione terroristica Al Qaeda.
È la prima volta che a Tikrit si registra un attentato kamikaze di questa portata contro un centro di reclutamento delle forze di sicurezza. Quello di stamani è l’attentato più grave dal 31 ottobre, quando un commando di Al Qaeda fece irruzione in una chiesa siro-ortodossa a Baghdad provocando la morte di oltre 50 persone.
Un’installazione a Bellinzona per dare forma al silenzio spezzato delle donne BELLINZONA – Dal 22…
Francesco Pontelli ******************** Dopo una sostanziale latitanza in termini di politica estera successiva all'inizio della…
Martina di Giovanni Per indicare la nobiltà d' animo e la generosità di cuore degli…
"The speckled band" «Quella notteon riuscivo a dormire. Ero come oppressa da una vaga sensazione…
René Rauschenberger (Pixabay) 25 agosto 1944 Squilla il telefono sulla scrivania del governatore militare di…
DOSSIER VILLA PANZA 3 Anna Bernardini, Direttrice di Villa Menafoglio Litta Panza, si è formata…
This website uses cookies.