Yara. E se i cani avessero sbagliato?

Proseguono incessanti le ricerche della giovane Yara Gambiarasio e nel frattempo aumentano le possibili segnalazioni e i testimoni. Al vaglio degli inquirenti la testimonianza di un ragazzino di 17 anni, di cui hanno accennato spesso le trasmissioni televisive che hanno parlato ultimamente del caso di Yara, identificato come il “quarto testimone”.

In realtà il giovane – come é stato chiarito oggi – aveva parlato da tempo con gli inquirenti affermando di avere incrociato la ragazzina (che conosce bene) all’ingresso del centro sportivo tra le 18,40 e le 18,45 di quel 26 novembre e di averla vista svoltare a sinistra, in direzione di via Morlotti e quindi verso casa. Resta quindi da capire – se la testimonianza é credibile – che cosa possano avere fiutato i cani, che invece nei giorni successivi hanno tutti puntato nella direzione opposta, indirizzando le indagini verso Mapello e il cantiere del centro commerciale.

Vero che il fiuto dei cani é particolarmente sensibile, ma i margini di errore degli animali possono comunque variare dal 30 al 40 per cento. Nel frattempo oggi sono ripartite le ricerche, con la polizia del reparto mobile di Milano, la Forestale, la polizia provinciale e una ventina di volontari della protezione civile a perlustrare la sponda sinistra del fiume Adda, nella zona in cui, nel territorio di Canonica, vi confluisce il fiume Brembo.