Vogliamo dare un segnale chiaro, quello che il nostro paese non è un rifugio per i capitali trafugati al popolo o acquisiti illegalmente – ha dichiarato oggi il ministro austriaco degli esteri annunciando il blocco di tutti gli averi nelle banche del paese dell’ex presidente tunisino Ben Ali.
“Il nostro governo sostiene la Tunisia nei suoi sforzi verso la democrazia – ha anche dichiarato il ministro Michael Spindelegger.
Il blocco dei fondi di Ben Ali operato dalla Banca centrale austriaca è stato ordinato dal ministero degli esteri dopo una richiesta internazionale della Tunisia. Spindelegger ha precisato che si tratta di una manovra tesa a prevenire ogni possibile movimento su questi fondi nell’attesa delle direttive dell’Unione europea.
La giustizia tunisina ha emesso mercoledì scorso un mandato d’arresto internazionale contro l’ex presidente Ben Ali e sua moglie Leïla Trabelsi, per acquisizione illegale di beni mobili ed immobiliari e per il trasferimento illecito di fondi all’estero.
Luca Steinmann, giornalista freelance e docente, collaboratore dall’Italia per il Corriere del Ticino e inviato…
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