Austria e Lussemburgo per l’imposta liberatoria e senza la Svizzera nessun scambio automatico d’informazioni
Ancora una volta, i 27 paesi dell’UE non sono riusciti lunedì a trovare un’ intesa sullo scambio automatico di informazioni fiscali. Gli opposti fronti sono rimasti sulle loro posizioni e il dossier sarà ripreso in febbraio dai ministri delle finanze. A opporre resistenza, e a difendere la soluzione dell’imposta liberatoria, sono Austria e Lussemburgo, disposti a piegarsi solo quando questa soluzione sarà accolta anche dalla Svizzera. La maggioranza invece vorrebbe introdurla già quando con Berna, oltre che con Washington, sarà concluso un accordo che preveda scambi su richiesta.
L’intervista all’autrice per la casa editrice, Transeuropa Edizioni La casa editrice scrive (a proposito di…
Nell’Irlanda del Settecento vive un giovane di modeste origini, Redmond Barry, un ragazzo impulsivo e…
Nella pianura bergamasca, verso la fine dell’Ottocento, alcune famiglie di contadini vivono insieme in una…
I versi liberi di Lorella Giacomini colpiscono l’animo del lettore, come dardi gentili ma acuminati, che avvolgono…
immagine Pixabay (da Wikipedia) Esordisco citando un detto di Nietzsche: “l’uomo è fatto per la…
Il romanzo di Dostoevskij è ambientato a Roulettenburg, una cittadina immaginaria in Germania, famosa per…
This website uses cookies.