Ufficio della Promozione Economica: ci voleva proprio l’ennesimo studio per capire che qualcosa non funzionava?

Egregio Signor Presidente,
Egregi Signori Consiglieri di Stato,

è notizia di oggi che uno studio commissionato ad un consulente rigorosamente esterno all’amministrazione cantonale evidenzia come l’ufficio della promozione economica sia stato negli ultimi anni inefficace, poco incisivo nei suoi compiti e “navighi a vista”.
I risultati più precisi dello studio saranno probabilmente presentati nei prossimi giorni ma sicuramente non daranno grosse novità in più di quanto già sapevano tutti gli attori che per un qualsiasi motivo si sono rivolti a questi uffici. “Capi” sottomessi da funzionari di rango inferiore i quali, pur di non aiutare il cittadino, lavorano solo per giustificare il posto di lavoro e dimostrare il loro valore accademico trovando qualsiasi motivo per dirti di no. Senza contare di chi si vanta pubblicamente che “dopo due calcoli” ha preferito comperare una casa nei Grigioni (Mesolcina) ma contemporaneamente continua a lavorare per la promozione economica del Ticino! Come non parliamo dell’applicazione della NPR.
Dopo che in più dibattiti parlamentari si é sollevato il problema, sicuramente bastava chiedere, per capire che qualcosa non funzionava.

Per questi motivi, con la presente interrogazione, si chiede al Lodevole Consiglio di Stato:
1. Quanto è costato questo studio esterno?
2. A quando i correttivi?

Con la massima stima.
Cordiali saluti.

Badasci Fabio.