Polemiche per la visita a Ginevra di George Bush il 12 febbraio

La presenza di George Bush a Ginevra, dove l’ex presidente statunitense dovrebbe arrivare il 12 febbraio, continua a suscitare accese polemiche.
L’OMCT, l’organizzazione mondiale contro la tortura ha scritto alla presidente della Confederazione Micheline Calmy Rey chiedendole di aprire un’inchiesta nei confronti di Bush, reo di aver autorizzato le sistematiche torture sui prigionieri nel carcere di Guantanamo e nelle prigioni in Iraq e in Afghanistan.

Eric Sottas, Segretario generale dell’OMCT ha dichiarato che “non vi è alcun dubbio riguardo all’obbligo per la Svizzera di aprire un’inchiesta contro Bush per le torture che ha autorizzato durante gli anni della sua presidenza. Nessuna legge specifica può essere avanzata per presentare un’eccezione a favore di ex capi di Stato.”
Copia della lettera è stata trasmessa anche alla Consigliera federale responsabile del Dipartimento federale di Giustizia, Simonetta Sommaruga, al procuratore generale del canton Ginevra Daniel Zappelli e al procuratore generale della Confederazione Erwin Beyeler.