L’Unione contadini ticinesi (UCT) invita a votare no il prossimo 13 febbraio ad un’iniziativa che non crea maggiore sicurezza, va contro il nostro esercito di milizia, contro le nostre tradizioni e a coloro che credono ancora nel territorio e sostengono la sua gestione.
Un’iniziativa che pretestuosamente mette in discussione valori legati al nostro territorio alla storia, alla responsabilizzazione di chi è chiamato e vuole esercitare l’uso di armi. No ad un’iniziativa che di fatto sottrae mezzi pubblici per creare burocrazia al posto di metterne a disposizione per una vera prevenzione e lotta alla violenza, alla criminalità e alla depressione dell’individuo.
Il settore agricolo crede nel senso accresciuto di responsabilità di chi usa le armi che sia per sport, per praticare la caccia o per fare parte di un esercito di milizia.
Per questo motivo s’invita la popolazione a votare no a quest’iniziativa che si ritiene irrispettosa e burocratica.
UCT
Scopo di questa ampia e approfondita intervista è la presentazione di una novità letteraria di…
di Liliane Tami. Si ringrazia Tiziano Boccaccini Dopo più di un secolo dalla sua costruzione,…
Heraklion, una città che in greco moderno si pronuncia Iraklion, ma che nella storia ha…
Dopo una notte di orrore, l’appello disperato di un soldato dal fronte: 8 morti e…
Oscar Wilde non fu accusato di aver abusato del giovane figlio del marchese di Queensberry,…
come nacque l'odio intorno a Cesare e come lo perdette? L’odio intorno a Giulio Cesare…
This website uses cookies.