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Nenad Stojanovic usa Bignasca per la campagna No alle armi

Singolare iniziativa pubblicitaria, quella pubblicata oggi a pagamento sulla Regione Ticino dal deputato socialista Nenad Stojanovic.

Fra i motivi per votare No alle armi spicca palese l’attacco a Giuliano Bignasca, anche se direttamente il suo nome non viene citato. Si va dal tema dei frontalieri a quello della droga, sino ai conflitti d’interesse.
In primo piano l’immagine di Bignasca che imbraccia un Fas, nel giorno in cui dal balcone della sede del partito aveva sparato una serie di colpi a salve, per festeggiare la vittoria della Lega dei Ticinesi.

Forse per prevenire eventuali interrogazioni riguardo al finanziamento di questo annuncio, Stojanovic dichiara espressamente di aver personalmente finanziato l’inserzione.

L'inserzione apparsa oggi
Redazione-cro

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  • Non potendo scrivere, per ovvi motivi, quello che penso (e come lo penso :wink: ) mi limito a chiedere a Nenad:
    La classe politica si lascia ricattare? Ma se fosse una classe politica seria non si avrebbero appigli per poterla ricattare.
    Il PS fa parte della classe politica.
    Cosa avete fatto perché Bignasca potesse ricattarvi?

  • Mossa infelice dello stratega socialista. Credo che attaccando Bignasca non si faccia altro che portare voti al suo mulino anche perchè la notizia, comunque,`era che i colpi erano a salve.
    Voglio scendere al livello proposto dal rappresentante socialista: se un Nenad Stojanovic in Ticino va contro un'iniziativa che vede quale bersaglio un Giuliano Bignasca, beh i ticinesi avranno una motivazione in più per votare NO. Con tutto il rispetto e con tutto il populismo di questo mondo.

  • >>> yago e dlV, concordo, mossa molto infelice e se dice che la classe politica è attacabile e quindi che ha paura del Mattino e di Bignasca, conferma il fatto che molti hanno un armadio pieno di scheletri!!! :oops: :oops: :oops:

  • Premetto che non posso soffrire l'intellettualoide cui sopra, losco figuro talmente pieno di sè, ...ma non voglio aggiungere altro!

    Mi chiedo solo, paga di tasca sua oppure è sponsorizzato dai suoi compagni, vedi Killias.
    Se paga veramente lui ... la ga gira! Ah, per gli ideali, cosa non si fa!!

    Per quanto concerne il quotidiano che lo pubblica, anche qui, è meglio stendere un velo pietoso: molti miei conoscenti che han scritto per il NO si son visti decurtare l'articolo nei punti nevralgici in cui si parlava di PS ecc. ecc.

  • Il Nenad è un classico 610, partorito nel talamo del suo ex datore di lavoro federale: quel f.d.u.m. Moritz Leuenberger grande "amico" del Ticino.
    Il mio voto si sta spostando dalla lista senza intestazione a quella della Lega-UDC, alla velocità della luce al quadrato.

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