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Aggressione a Bellinzona. I precedenti del dominicano scandalizzano Poggi.

La risposta del Consiglio di Stato mi scandalizza – scrive Donatello Poggi. Sono pienamente d’accordo con il collega Galusero: questa persona andava espulsa!

L’aggressore 24enne dominicano che venerdì 28 gennaio a Bellinzona aveva brutalmente picchiato un 60enne di Gordola, secondo quanto risponde il Consiglio di Stato all’interrogazione Lorenzo Quadri e Donatello Poggi, il 22 febbraio 2006 Rodriguez era stato condannato a 12 mesi per diversi reati, tra i quali, anche lesioni semplici consumate e tentate così come per vie di fatto. Ma la legge in vigore, afferma il CdS non permetteva a quel momento l’espulsione.

In seguito però il dominicano è stato oggetto di altri 6 procedimenti penali, senza che questi portassero alla sua espulsione; primo a causa della sua latitanza e inoltre come scrive ancora il CdS “per atteggiamenti non sempre lineari e chiari delle parti denuncianti”.

Donatello Poggi si scatena e afferma: così ha potuto compiere la brutale aggressione del 28 gennaio scorso. Fossi io uno dei famigliari del poveretto picchiato selvaggiamente farei causa allo Stato.

In questo Cantone scrive Poggi – e questa è l’ennesima dimostrazione, ci si preoccupa molto del „futuro“ dei colpevoli (specie se stranieri), mentre le vittime non interessano a nessuno.

E così, legittimamente, cresce la rabbia dei cittadini onesti che non capiscono questo modo di agire della nostra giustizia, troppe volte forte con i deboli e debole con i „forti“, in questo caso giovani criminali stranieri nostri „ospiti“. Avanti così chiosa ancora Poggi.

Redazione-cro

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  • Caro Donatello,

    la risposta del Consiglio di Stato è effettivamente SPAVENTOSA
    ma la cosa più terribile è
    che non si rendono conto
    di aver dato una risposta spaventosa!

    Io, cittadino onesto domando allo Stato e alla Giustizia:

    "State dalla parte mia o dalla parte dei miei assassini?"

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